Frogs Noise
La mia esperienza in Cina nel 2012 come ospite della residenza artistica “Swatch Art Peace Hotel” ha influenzato molto il mio lavoro, così come la mia visione del mondo. La cultura e il paesaggio asiatico hanno avuto un forte impatto su di me, ho trascorso molti giorni in giro con la mia macchina fotografica, perdendomi nelle strade di Shanghai, cercando di assimilare tutte queste informazioni abbagliato dai grattacieli luminosi.
I soggetti scelti sono ispirati alle mie fotografie: elementi dell’architettura moderna si fondono con quelli della cultura classica, sviluppando nuove immagini a volte anche grazie all’aggiunta di colore, silicone, pigmenti, plexiglas o di materiali riciclati.
L’installazione Frogs noise, presentata all’open studio della residenza artistica durata tre mesi, evoca un percorso, un viaggio attraverso la mia produzione cinese. Camminando nello studio si passa dalla città moderna dei grattacieli, alla parte più popolare delle strade con abiti stesi ad asciugare su canne di bambù. Attraversando una simbolica foresta fatta di carte di riso inchiostrate che scendono fluttuanti dal soffitto. Per poi arrivare a una parete in mattoni rossi, dove 300 rane in silicone colorate tentano di arrampicarsi sulla finestra. Il suono riproduce il verso delle rane, la parte audio è stata registrata giorni prima sul bordo di uno stagno in città.